Popoli e Religioni, culture a confronto. Sabato 21 ottobre primo appuntamento

Si è svolta questa mattina al Cenacolo San Marco la conferenza stampa del progetto annuale “Popoli e Religioni – cultura a confronto” che l’Istess ha presentato nel Bando generale indetto dalla Fondazione Carit e che è stato ammesso a contributo. La problematica dell’incontro e/o scontro tra culture diverse sarà dunque al centro dei diversi momenti culturali in cui si articolerà il programma.

Alla conferenza stampa, insieme al direttore dell’Istess Stefania Parisi, sono intervenuti il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo (che ha sottolineato l’importanza dell’Istess nel quadro del volontariato culturale della città) e il presidente della Fondazione Carit Luigi Carlini (che ha parlato dell’importanza del lavoro svolto nelle scuole). 

Il primo appuntamento del progetto è per sabato 21 ottobre alle ore 17,00 al Museo Diocesano di Terni, con la presentazione del libro La riva invisibile del mare. La rassegna del libro continuerà con 6 appuntamenti mensili fino a marzo 2018, sempre con l’intervento degli autori e di esperti e testimoni.

Nel volume La riva invisibile del mare l’autore Salvatore Dimaggio racconta storie vere, al limite dell’incredibile, e smaschera le regole di un business pervasivo che costringe una parte sempre più consistente del mondo a migrare. Si tratta del più grande fenomeno del nostro tempo che sta cambiando radicalmente il nostro pianeta. Profugo, rifugiato, richiedente asilo, clandestino … dietro ognuna di queste parole, spesso usate a sproposito, ci sono diritti e trappole, opportunità e affari illeciti.
Tra le testimonianze narrate: il racconto dei campi di tortura celati nel deserto; una attivista per i diritti umani che salva un bambino soldato e poi sposa il signore della guerra che l ‘ha reso orfano; il caso Eritrea, una ragazza dell’Est costretta a prostituirsi negli hotel più lussuosi di Dubai.

Il progetto prevede anche il festival cinematografico Popoli e Religioni che quest’anno ha per tema “Metamorfosi” e si svolgerà dal 10 al 19 novembre, il festival della filosofia “I presupposti filosofici del dialogo e dell’incontro” dal 3 febbraio al 16 marzo 2018 e un percorso “alternanza scuola-lavoro” finalizzato alla comprensione del significato della mediazione culturale e dei prerequisiti metodologico-culturali.  

L’acquisizione di tale competenza nelle sue linee di base, nella società multi etnica di oggi, è utile ad ogni cittadino e può costituire il punto di partenza per orientamenti professionalizzanti specifici. Per dare concretezza al percorso formativo, nel progetto sono previsti momenti specifici dedicati ad una esperienza di ascolto e dialogo con immigrati e rifugiati presenti nella nostra città e ospitati nelle strutture a ciò destinate, incontro a scuola, nei primi giorni di novembre, con un esperto qualificato per comprendere il significato della mediazione culturale e impostare il percorso in modo condiviso, la partecipazione al festival Popoli e Religioni e ad incontri filosofico-culturali e laboratori interculturali, conferenze-dibattito di sabato, al palazzo Gazzoli, dalle ore 16,00 alle 18,30 con inizio sabato 3 febbraio, per proseguire poi  sabato 10 febbraio, quindi il sabato 3 marzo 2018; laboratori al Cenacolo S. Marco dalle ore 15,00 alle 17,30; partecipazione allo Sportello Caritas di Terni con la guida di responsabili dell’Istess e tutor della scuola.