Popoli e religioni

“ll Decalogo” di Alleva al festival Popoli e Religioni

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Un omaggio teatrale al capolavoro di Krzysztof Kieslowski per affrontare uno tema delicato e controverso come l’aborto terapeutico.

Ci sarà anche la prima parte di Il Decalogo di Stefano Alleva, alla dodicesima edizione del festival Popoli e Religioni, in programma a Terni dal 12 al 20 novembre.

Il progetto teatrale, sulla scia di quello televisivo che rese celebre il regista polacco alla fine degli anni ’80, rilegge i dieci comandamenti in chiave contemporanea, affrontando in ogni episodio un tema di scottante attualità.

Già presentato con successo al Festival dei Due Mondi di Spoleto, Il Decalogo approda a Terni con il primo comandamento: Non avrai altro Dio all’infuori di me.

Interpretato da Giorgio Borghetti, Ewa Spadlo, Carlo Maria Rossi e Giulia Rebecca Urso, lo spettacolo – che si avvale delle musiche di Angelo Bruzzese – racconta la difficile scelta di una coppia che si trova a dover scegliere se dare la vita ad un bambino con gravissimi problemi di salute o abortire.

Unico appuntamento a pagamento del festival, lo spettacolo andrà in scena mercoledì 16 novembre alle 21 all’audiotorium Gazzoli e sarà seguito da un dibattito aperto a tutti. Previsto inizialmente al Teatro Secci, lo spettacolo è stato spostato a causa della chiusura del teatro comunale a seguito dei danni provocati dal terremoto in un edificio vicino.

L’ingresso costa 10 euro e i biglietti si possono acquistare presso il New Sinfony (Galleria del Corso) o al Cenacolo San Marco (Via del Leone, 12) oltre che al botteghino del teatro il giorno stesso dello spettacolo.

Regista e drammaturgo, Stefano Alleva ha diretto per la televisione celebri telefilm come Un medico in famiglia, La Squadra, Un posto al sole ed Elisa di Rivombrosa.