Il Terni Film Festival sconfina e sbarca in Sabina, esattamente a Vacone con un focus che prevede visite guidate, dibattiti, musica e intrattenimento. La sedicesima edizione del Festival che ha visto una prima sessione online dal 7 al 15 novembre 2020 e una seconda dal vivo dal 22 al 29 maggio, affida ora la chiusura ad una terza ondata in programma a Vacone in Sabina oggi, poi il 20 e 21 agosto. Si tratta del primo festival ad essere tornato dal vivo dopo la seconda ondata di contagi.
Una kermesse che ha visto un pubblico ridotto rispetto al passato, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, con le presenze diminuite ma compensate da chi ha seguito le serate online. Tornando alla chiusura ufficiale dell’edizione 2020, in programma oggi con il Focus Sabina, si parte alle 8.30 con le visite guidate all’Eremo di San Cataldo a Cottanello e al Santuario di Vescovio. Alle 13 ci si sposta nel bosco sacro del Pago di Vacone, dove ci sarà l’esibizione di una Legio romana, degustazione di prodotti tipici sabini, musiche e incontri dedicati alle realtà storico culturali del territorio. L’intervento della soprano Alessia Minicucci, due dibattiti su la vegetazione in Sabina e i siti di interesse storico culturali. La manifestazione sarà accompagnata dalle sonorità di Valter Vincenti. Oltre a recuperare il programma previsto a maggio, ci saranno poi – come spiegato dagli organizzatori – anche altri due giorni di festa a Vacone, il 20 e 21 agosto, quando il borgo sabino ospiterà Vacunalia: una due giorni dedicata ad opere artistiche, workshop, incontri, degustazioni di prodotti enogastronomici, book sharing e musica, trekking, laboratori teatrali per bambini e performance di vario genere, dedicata a Vacuna, dea protettrice del riposo (dal cui nome derivano, tra l’altro le parole vacanza e vacante). (s.a.) 

(Il Messaggero)