Terni Film Festival: Riccardo Leonelli è il nuovo direttore

E’ Riccardo Leonelli il nuovo direttore artistico del Terni Film Festival. L’annuncio è stato dato venerdì 30 luglio nel corso della conferenza stampa al Cenacolo San Marco di Terni, che ha visto la partecipazione del vescovo Giuseppe Piemontese, il presidente dell’associazione San Martino Francesco Venturini, l’assessore alla cultura del Comune di Vacone Cesare Cherubini, il responsabile del Focus Sabina Gianpaolo Pinna, l’ex direttore artistico Arnaldo Casali,  alla sua prima uscita pubblica come nuovo direttore dell’Istess, lo stesso Leonelli e Marialuna Cipolla, direttrice artistica del progetto musicale.

Nel corso dell’incontro è stato tracciato il bilancio della sedicesima edizione, che ha visto una prima sessione online dal 7 al 15 novembre 2020 e una seconda dal vivo dal 22 al 29 maggio, mentre la chiusura sarà affidata ad una “terza ondata” in programma a Vacone in Sabina l’8, 20 e 21 agosto.

Primo festival ad essere tornato dal vivo dopo la seconda ondata di contagi, la kermesse ha visto un pubblico in sala molto ridotto rispetto al passato, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, con circa 400 presenze, a cui si sono aggiunti i 3500 che hanno seguito le serate online per un totale di quasi 4000 spettatori.

“Se i numeri della seconda dose sono inferiori a quelli a cui eravamo abituati in passato, quando il pubblico medio era di quasi 6000 spettatori totali – commenta Casali – se sommiamo le visualizzazioni di maggio a quelle di novembre arriviamo alla cifra record di 45000 spettatori del festival”.

Cifra record anche quella delle opere in concorso, trasmesse online a novembre e proiettate dal vivo a maggio: 80 tra film, documentari, cortometraggi e opere in realtà virtuale provenienti da ben 50 paesi diversi. Da record anche la rassegna stampa: oltre 200 sono state infatti la segnalazioni sui giornali, le televisioni e i siti internet ricevute dalla sedicesima edizione.

Casali ha ricordato anche l’ingresso di Terni nella tavola dei film festival italiani che si è costituita a Giffoni e la Rete dei festival del cinema dell’Umbria che vedrà la kermesse ternana a fianco ai rappresentanti del festival di Spello, l’Umbria film festival di Montone e il Perugia Social Film Festival sabato 7 agosto per la chiusura della rassegna Le vie del cinema di Narni.

La chiusura ufficiale dell’edizione 2020, come anticipato, è in programma domenica 8 agosto con il Focus Sabina.

“Partiremo alle 8.30 con le visite guidate all’Eremo di San Cataldo e al Santuario di Vescovio” spiega Pinna. “Alle 13 ci sposteremo nel bosco sacro del Pago di Vacone, dove ci sarà l’esibizione di una Legio romana, degustazione di prodotti tipici sabini, musiche e incontri dedicati alle realtà storico culturali del territorio”.

“Ancora una volta non lasciamo ma raddoppiamo – aggiunge Casali – oltre a recuperare il programma previsto a maggio, lanceremo anche altri due giorni di festa a Vacone”.

Il 20 e 21 agosto, il borgo sabino ospiterà infatti “Vacunalia”: una due giorni dedicata ad opere artistiche, workshop, incontri, degustazioni di prodotti enogastronomici, book sharing e musica, trekking, laboratori teatrali per bambini e performance di vario genere, dedicata a Vacuna, dea protettrice del riposo (dal cui nome derivano, tra l’altro le parole “vacanza” e “vacante”).

“Il documentario sugli empori della solidarietà, realizzato dal nostro progetto Innovater, sta avendo dei numeri inaspettati, anche grazie alla partecipazione al festival” spiega Francesco Venturini, presidente dell’Associazione San Martino, che da anni è impegnata nel sociale e nell’integrazione degli immigrati, grazie alla quale il festival intende valorizzare sempre di più la sua specificità: si tratta infatti dell’unico festival cinematografico al mondo che coinvolge attivamente le comunità straniere nella realizzazione del programma stesso, che quest’anno dedicherà il focus regionale al Brasile.

Quanto a Leonelli, annuncia che la 17ma edizione del Terni Film Festival si svolgerà dal 6 al 14 novembre e avrà per titolo “Cosa sarà”.

“Ci sembra una perfetta sintesi di questo momento di incertezza, e al tempo stesso un segnale di speranza”. Il titolo riprende quello di una celebre canzone di Lucio Dalla e del film di Francesco Bruni interpretato da Kim Rossi Stuart, uscito proprio nel pieno della pandemia.

“È importante cercare di aprire il Festival a più film europei, agli immigrati e ai giovani”, ha spiegato l’attore ternano, molto conosciuto anche per la sua partecipazione a numerose fiction televisive.

All’incontro di ieri hanno partecipato anche la responsabile del Cenacolo delle Arti Alessia Minicucci (che sarà anche tra i protagonisti del focus Sabina) e la nuova direttrice del progetto musicale dell’Istess Marialuna Cipolla.

Cantautrice ternana, già candidata al David di Donatello per la colonna sonora di Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores, Marialuna ha lanciato un contest per giovani cantautori legato allo stesso festival: il vincitore del bando (che sarà pubblicato nei prossimi giorni) registrerà la sua canzone in uno studio professionale, che diventerà la sigla ufficiale della diciassettesima edizione.

“Dobbiamo dare di nuovo voce ai cittadini e alla città di Terni – conclude padre Piemontese – sperando nella continuità del progetto ‘Popoli e religioni’ e in una convivenza pacifica fra di essi”.

Il bando di concorso per film, documentari, cortometraggi e opere in realtà virtuale è a disposizione sui siti dell’Istess e del festival e sul canale Film Freeway di Popoli e Religioni.

RICCARDO LEONELLI

Nato a Terni nel 1980, si è diplomato all’Accademia d’arte drammatica di Roma. Attore, autore e regista teatrale, è conosciuto soprattutto per interprete di fiction di successo come La fuggitiva, Nero a metà, Don Matteo, Luisa Spagnoli, Un passo dal cielo e Il paradiso delle signore.

Al cinema ha interpretato, tra l’altro, Young Europe e Outing – fidanzati per sbaglio di Matteo Vicino, Vallanzasca di Michele Placido e Corpo estraneo di Krzysztof Zanussi. Con Zanussi – conosciuto proprio sul palco del Politeama – ha interpretato anche, in Polonia, il film televisivo Le voci interiori.

Ha partecipato cinque volte al Terni Film Festival, lo ha condotto nel 2008 mentre nel 2020 ha vinto l’Angelo per la migliore sceneggiatura con il corto Taxi.  Nel 2009 ha fondato il festival dia arti varie “StraValentino”.

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