La passione di Cristo vista da un chirurgo

Nella prossimità della Pasqua, l’Istess propone per venerdì 12 aprile alle 17 al Museo Diocesano una riflessione particolare sul dramma della Passione sofferta da Cristo: “La Passione vista da un chirurgo”: una riflessione scientifica sugli aspetti medici dei traumi subiti da Cristo nelle diverse fasi del processo e della salita al Calvario per essere crocifisso, secondo l’usanza romana per i condannati a morte non romani.

Il medico chirurgo Paolo Maria Marianeschi, che è anche un teologo, dopo un intenso lavoro di approfondimento clinico e storico,ha  unito in una interessantissima sintesi i diversi aspetti che si possono collegare alla Passione, cioè  i riferimenti storici tratti dalle fonti documentarie, i reperti  archeologici, le analogie con le immagini riportate dalla Sindone, nonché i passi biblici ed evangelici che ne narrano l’evento. Nella relazione, inoltre, Marianeschi affronta anche le problematiche relative ai mistici che nel tempo hanno mostrato segni di stigmate, come Francesco d’Assisi  e padre Pio da Pietralcina e ne offre alcuni spunti interpretativi.