Nella fenditura della roccia

libro chermaddi

Poesie nate “nella fenditura della roccia”: sono quelle scritte da Angela Chermaddi e dedicate al Sacro Speco francescano di Narni, raccolte in volume – Nella fenditura della roccia. Un’esperienza al Sacro Speco di Narni – pubblicato dalle edizioni Porziuncola di Assisi che sarà presentato al Cenacolo San Marco di Terni sabato 19 marzo 2016 alle 17.30 nel corso di un incontro organizzato dall’Istess con il sostegno della Fondazione Carit nell’ambito del Progetto di formazione permanente.
“Io non credo in Dio, ma quando vengo qui sono naturalmente spinto a riflettere sul senso della mia vita” confidava un visitatore al custode, padre Massimo Reschiglian, che ha curato la prefazione del libro e che lo presenterà al Cenacolo insieme all’autrice e al critico letterario Arnaldo Colasanti.

“Le poesie di Angela Chermaddi, composte durante un periodo di soggiorno spirituale sul posto – spiega Reschiglian – hanno un consapevole e originale intento: passare dal racconto alla vita, dalla storia al vissuto presente, dal ricordo all’oggi ancora possibile, dagli avvenimenti al segreto del cuore che cerca la pace. La sua penna sembra umilmente suggerire che lo Speco non è soltanto un luogo da raccontare, ma da vivere”.

Lo Speco francescano di Narni è uno dei romitori francescani più importanti dell’Umbria meridionale. Qui san Francesco ha soggiornato nel 2013 e alla sua presenza sono legati i racconti di diversi miracoli, come la trasformazione di acqua in vino e l’apparizione di un angelo che avrebbe intrattenuto il santo malato suonando musica per lui. Durante la guerra è diventato anche un punto di riferimento della Resistenza grazie all’opera di padre Placido Sartucci.

Sabato 19 marzo
Cenacolo San Marco ore 17.30
presentazione del libro Nella fenditura della roccia. Un’esperienza al Sacro Speco di Narni
intervengono padre Massimo Reschiglian, custode del Sacro Speco, e Arnaldo Colasanti, critico letterario

COLASANTI

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