La Stella di Montesacro
La Stella di Greccio riprende il suo cammino da Roma e si appresta a sbarcare in America e in Malesia.
Il film sulla nascita del presepio, primo a raccontare in chiave di commedia la figura di Francesco d’Assisi, arriva a Roma martedì 13 maggio con una proiezione in programma alle 17.30 nella sala del Municipio Roma III Montesacro in piazza Sempione 15, che vedrà anche la partecipazione dello storico medievista Alfonso Marini e del regista e critico Eddie Da Silva, oltre che del presidente e della vicepresidente del Municipio, del regista del film Arnaldo Casali e dell’aiuto regista e montatore Luca Mannaioli.
Scritto e diretto da Arnaldo Casali, vede come protagonista frate Alessandro Brustenghi, celebre tenore (cinque album all’attivo con la Decca e concerti in tutto il mondo) al suo debutto come attore.
Prodotto da ConfraTerni e Istess Cinema, è anche il primo ad essere interpretato da due veri frati francescani, il minore Brustenghi (che è anche il primo umbro a dare volto al santo di Assisi) e il cappuccino Angelo Gatto, anche produttore della pellicola.
Tra gli interpreti Cecilia Di Giuli (attualmente al cinema con Una figlia di Ivano De Matteo) prima attrice a vestire i panni di Jacopa dei Settesoli, Mauro Cardinali (Indiana Jones e il Quadrante del Destino), Giordano Agrusta (Palazzina Laf), il celebre comico Francesco Salvi e Fabio Bussotti (Berlinguer la grande ambizione) che torna a interpretare frate Leone a 35 anni dal Nastro d’Argento vinto per Francesco di Liliana Cavani.
La regista emiliana, peraltro è stata tra le prime spettatrici del film, nei confronti del quale ha avuto parole particolarmente generose: “Un racconto veramente originale e bello. Dicono che questo è un film fatto in casa, ma quello che conta non sono i mezzi a disposizione, è l’idea. Qui l’idea c’è ed è forte. Il film è quasi una preghiera e questo è catturante: ci stai dentro volentieri ed è molto innovativo nello stile”.
La sceneggiatura si basa rigorosamente a fonti francescane ben note agli studiosi ma finora mai utilizzate da cinema, teatro e televisione e propone la figura di Francesco d’Assisi in una chiave totalmente nuova, che recupera l’umorismo del santo che emerge fortemente dai ricordi dei compagni ma è rimasto “nascosto” fino ad oggi per mostrare Francesco – finalmente – nella sua autentica dimensione di “Giullare di Dio” ovvero attore, regista, cantante e comico.
Presentato in anteprima al Terni Film Festival, il film è stato proiettato anche a Greccio, in Vaticano (dove è stato consegnato a papa Francesco), in Polonia (al Sacrofilm di Zamosc) e in Armenia (al Fresco Film Festival) oltre che ai festival Religion Today di Trento e “Liberare la bellezza” di Todi.
Dopo Roma La Stella di Greccio – che è disponibile in abbonamento su Amazon Prime Video – partirà alla volta della Malesia, dove è in concorso al Kuala Lumpur Film Awards. In autunno il film sbarca invece negli Stati Uniti, in California, dove è in concorso al festival Agaelica.
Alfonso Marini è tra i più autorevoli studiosi della figura di Francesco d’Assisi. Allievo di Raoul Manselli e docente di Storia Medievale all’Università “La Sapienza”, è tra i curatori dell’ultima edizione delle Fonti Francescane. Tra i suoi libri Sorores alauldae. Francesco, il creato, gli animali (1989), Francesco d’Assisi il mercante del regno (2015) e Incontro sotto la tenda. Francesco d’Assisi, Malik al-Keamil, l’Islam (2021).
Eddie Da Silva nato a Roma nel 1995, si occupa di regia, sceneggiatura e montaggio di cortometraggi e video musicali. Ha diretto i corti Il Barone Nero e La moglie del Barone Nero e il videoclip del brano Parabola ascendente di Valerio Lundini & i VazzaNikki. Ha anche girato tre sketch con il collettivo comico romano dei The Pills e realizzato un’intervista a Sean Baker, premio Oscar per Anora. Ha da poco ultimato le riprese del suo ultimo cortometraggio, prodotto da Alessandro Gori. Critico cinematografico, dal 2019 è co-direttore della rivista online 6 e mezzo.