Popoli e religioni

Il Terni Film Festival indaga sulla postverità

E’ il giorno della verità, al Popoli e Religioni – Terni Film Festival. Anzi, della post-verità.
Domani alle 21 al Cityplex Politeama si confronteranno il più celebre autore di fake news – Ermes Maiolica – e la giornalista di Repubblica Cristina Nadotti.
“L’era della post-verità: tra fake news, luoghi comuni e isteria collettiva” è il titolo dell’incontro, che affronterà non solo le fake news (di cui Maiolica è il maestro indiscusso: tra le sue perle le finte pubblicità della Smeg e dell’Avis e le dichiarazioni di Umberto Eco contro i grillini) ma anche tematiche come il gluten free (un dato allarmante è costituito dal fatto che l’1% degli italiani è celiaco ma il 15% porta avanti una dieta priva di glutine).
La giornata si aprirà alle 9 con il film Classe Z di Guido Chiesa presentato dagli attori Armando Quaranta, Luca Filippi e Valentina Ghetti per le scuola superiori, e alle 9.30 il film di animazione L’ape Maia per le scuole elementari.
Nel pomeriggio alle 15.30 il documentari birmano Listen,  e i documentari in concorso Viaggio a sud e La biblioteca multiculturale di Cagliari presentata dalla regista Valentina Piras. Alle 17 il corto in concorso Imagine (storia di due fratelli russi, uno imam musulmano l’altro prete ortodosso) e il film La sabbia negli occhi presentato dal regista Alessandro Zizzo e il protagonista Adelmo Togliani.
Alle 20.45 Guglielmo Poggi presenta il corto in concorso Siamo la fine del mondo su un delitto commesso in diretta facebook, seguito da due corti di pochi secondi l’uno del regista iraniano Hassan Mokthari.
A chiudere la serata alle 22.30 il film tedesco Lui è tornato che racconta un fantomatico ritorno di Adolf Hitler scambiato da tutti per una fake news.
Tutti i film possono essere votati dal pubblico fino a domenica 19 alle 19 sul sito www.popoliereligioni.com.
L’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.